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Andrea Gritti è co-leader della practice Private Equity dello studio legale italiano Portolano Cavallo. Con Pietro Ferrari, amministratore delegato di Upliift Italia, discute della necessità di conoscere il tessuto economico del territorio e di comprendere le specifiche dell’industria del software da parte degli investitori, quando imprenditori e proprietari di aziende cercano investimenti per finanziare la loro crescita e il loro successo nel lungo termine.

Focus:

  • La lunga permanenza di Portolano Cavallo nel mercato italiano e la sua focalizzazione sul settore digital/technology ci permettono di capire come imprenditori e proprietari pensano e operano.
  • L’approccio permanent equity di Upliift è un modello a lungo termine, in contrapposizione al modello invest-to-sell a breve termine.
  • Se gli imprenditori italiani conoscessero meglio le opportunità presenti sul mercato di altri Paesi, potrebbero sfruttare le loro potenzialità di crescita e offrire i propri prodotti su scala più ampia.
  • Avere un punto di riferimento nel mondo degli investimenti di capitale che parli la lingua dell’imprenditore è fondamentale quando si cerca di supportare la crescita.
  • Quando un imprenditore decide di passare a una nuova fase di crescita, la selezione degli investimenti al di là del semplice autofinanziamento e del debito bancario richiede persone allineate con i valori dell’azienda.
  • Negli ultimi 12 mesi abbiamo assistito a numerose acquisizioni di Upliift in Italia, in quanto sia gli imprenditori che Upliift hanno riconosciuto l’ottimo rapporto che si è venuto a creare nell’ambito dell’investimento.

La conversazione…

Qual è la tua formazione giuridica?

Sono un avvocato italiano specializzato in private equity. Ho iniziato in uno dei principali studi legali italiani indipendenti e ora ho quasi 20 anni di esperienza nel settore. Sono entrato a far parte dello studio legale Portolano Cavallo nel 2023. Il settore di specializzazione dello studio è quello delle digital/technology/media, nonché quello del life sciences/healthcare, e mi occupo di acquisizioni da parte di sponsor in questi ambiti.

Quali sono le sfide che gli imprenditori italiani devono affrontare per far crescere le loro aziende?

Il tessuto economico italiano è costituito in larga parte sulle piccole e medie imprese (PMI), che sono per lo più detenute da famiglie. In questo mercato frammentato, pur essendoci molte PMI con ottimi prodotti e software di qualità, spesso mancano contatti internazionali e una visione d’insieme di ciò che accade in altri mercati. La natura globale del business oggi significa confrontarsi con realtà interconnesse, perché ciò che accade negli Stati Uniti e nel Regno Unito – e, naturalmente, nell’Unione Europea – influenza ciò che accade sul mercato italiano. La conoscenza delle tendenze e delle opportunità in altri Paesi permetterebbe agli imprenditori di sfruttare la crescita e di offrire i loro prodotti a un mercato più ampio, con un pubblico più vasto.

Perché il modello di permanent equity di Upliift potrebbe essere interessante per gli imprenditori italiani?

È tipico delle imprese familiari italiane conoscere limitatamente o non avere accesso ai fondi di private equity internazionali. Per questo motivo, avere qualcuno nel mondo degli investimenti di capitale che parli la loro lingua e abbia una profonda conoscenza del settore del software è fondamentale per finanziare la loro crescita, proteggendo al contempo l’eredità familiare della loro azienda. C’è un aspetto culturale in termini di comprensione del panorama delle imprese italiane in cui la famiglia è coinvolta nella gestione, dove gli imprenditori hanno un profondo legame personale con la loro azienda e con il suo business, elementi che fanno parte della cultura che ha permesso all’azienda di crescere nel corso degli anni.

Pertanto, quando un imprenditore decide di passare a una nuova fase di crescita, la scelta di un investimento che vada oltre il semplice autofinanziamento e il debito bancario richiede persone allineate con i valori dell’azienda e impegnate in un investimento a lungo termine. Questi imprenditori non cercano semplicemente di concentrarsi sulla liquidità, ma anche sulle competenze che l’investitore può portare a bordo e su persone con una visione del loro settore specifico, come il settore del software. Poiché Upliift è un investitore di capitale permanente nel settore del software e il suo team di investimento ha una profonda conoscenza degli aspetti tecnici e commerciali del settore, ritengo che sia particolarmente adatto al mercato italiano.

Come hai iniziato a lavorare con Upliift per i suoi investimenti in Italia?

Sono stato presentato da un altro investitore con cui avevo lavorato in precedenza per le aree di competenza di Portolano Cavallo, in particolare nel settore digital/technology. Il settore italiano del software presenta delle peculiarità dal punto di vista legale nelle aree della proprietà intellettuale, della protezione dei dati e della cybersecurity. Ad esempio, si può trattare di registrazione, diritti immateriali, invenzioni dei dipendenti e gestione dei dati. Tutto questo richiede un alto livello di attenzione dal punto di vista legale. Inoltre, molte aziende familiari non dispongono di un approfondito know-how legale relativo alle esigenze di compliance, necessario quando si cerca di attrarre investitori. Sebbene la maggior parte di queste aziende familiari siano ben gestite per quanto riguarda l’attività in sé, devono fare un passo in più per aumentare il livello di professionalità dell’azienda agli occhi degli investitori. Questo garantirà anche che siano pronte a competere sui mercati globali. E per questo un supporto in termini di capitale e di competenze può risultare molto utile.

In che modo Portolano Cavallo facilita il processo di investimento per l’imprenditore?

La nostra lunga permanenza nel mercato italiano ci permette di capire come pensano e operano gli imprenditori e i proprietari di azienda. Sappiamo che spesso hanno bisogno di supporto per interpretare il linguaggio e la terminologia molto specifica della comunità finanziaria. Capiamo cosa devono fare per professionalizzare la loro attività e renderla più istituzionale secondo le best-practice degli investitori. Per quanto riguarda Upliift, c’è una compartecipazione tra il team e gli imprenditori e, in qualità di consulente legale, Portolano Cavallo è a disposizione per far funzionare le cose e facilitare il processo tra le due parti. Siamo in grado di spiegare le implicazioni legali in termini commerciali chiari, in modo che gli imprenditori comprendano le potenziali ramificazioni delle loro decisioni per l’azienda, gli investitori e tutti gli altri stakeholder.

Puoi spiegarci come lavorate con Upliift e qual è il contributo di Upliift al mercato italiano?

Siamo totalmente allineati con l’approccio di Upliift ai potenziali partner, che è fondamentale durante la negoziazione degli accordi necessari per completare l’operazione. Si tratta di un approccio totalmente collaborativo che vede Portolano Cavallo e Upliift lavorare con gli imprenditori sulle loro strategie di investimento e di crescita. L’approccio permanent equity di Upliift prevede un modello a lungo termine, in contrapposizione a un modello invest-to-sell di breve termine. In genere, gli imprenditori continuano a lavorare con l’azienda per mantenere le loro conoscenze ed esperienze anche dopo l’acquisizione da parte di Upliift. Questo è importante nel settore del software italiano.

Il modello di investimento di permanent capital di Upliift è combinato con una profonda conoscenza dei driver del mercato italiano e dell’industria europea del software. Il team di investimento di Upliift proviene da precedenti importanti esperienze nell’industria del software, il che consente loro di comprendere a fondo le aziende di software e le prospettive dei loro prodotti.

Può indicare su quante operazioni ha lavorato con Upliift nel mercato italiano?

Naturalmente non posso parlare di operazioni specifiche, ma posso dire che abbiamo completato diverse acquisizioni nell’ultimo anno. In effetti, l’Italia è stato il Paese in cui Upliift ha effettuato il maggior numero di acquisizioni negli ultimi 12 mesi, a testimonianza del fatto che gli imprenditori italiani e Upliift sono riusciti a trovare agevolmente una reciproca sintonia negli investimenti.